Anche quest'anno il Comune di Latina svolge il servizio di assistenza ai bagnanti sulle spiagge libere del Comune di Latina. Il servizio prevede delle postazioni con bagnino provvisto di brevetto MIP, torretta di avvistamento, pattino di salvataggio.
La segnaletica sarebbe da aggiornale in quanto si indica che non è previsto nessun servizio di salvataggio.
Sono presenti in diverse zone della città i nuovi cassonetti (di piccolo formato) di colore marrone per la racconta UMIDO.
In questi contenitovi vanno raccolti: resti di frutta ed ortaggi, carne, pesce, alimenti deteriorati, fondi di caffè e thè, resti di piante d'appartamento.
Alcuni mesi fa un nostro utente in un Forum per provocazione nei confronti di Veltroni, disse: Latina provincia di Roma.
A quanto pare invece le cose sono proprio così ! Il Sindaco isolano, stanco di Latina, lancia la proposta e Gasbarra Presidente della provincia pare pronto a coccolarla. La proposta del Sindaco di Ponza è quella di indire un referendum per chiedere ai propri concittadini se vogliono restare in Provincia di Latina o entrare a far parte della Provincia di Roma.
Pare che la piccola isola si senta poco "coccolata" da Latina e tende a ricevere molte più risorse ed attenzioni da quella di Roma ?
E Cusani ?
E visto che ci sono si prendano pure Sabaudia e San Felice Circeo! Chi vivrà vedrà …….
Oggi durante la mia passeggiata in bicicletta al lido di Latina, ho notato lungo il tragitto nel tratto compreso tra la Chiesa Stella Maris e Capoportiere un desolante spettacolo di moria dipesci.
Trattasi di centinaia e centinaia di cefali morto a galla di grosse dimensioni (i pù lunghi arrivano a circa mezzo metro) e sono concentrati lungo il canale di bonifica parallelo come sopra detto alla Via del Lido adiacente alla nuova pista ciclabile.
Non ho avuto nessun riscontro dalla stampa locala ma, ritengo che lo stato dei fatti sia molto grave e che bisogna risolvere tale situazione al più presto.
Faccio appello all'Arpa, alla Polizia Provinciale, alla Forestale e comunque a chi di competenza per sollecitare ed eventualmente indagare su quanto è successo.
Vincenzo Spica
Allego documentazione fotogratica:
A pagina 22 del giornale "il caffè" nella cronaca locale è presenta una protesta proveniente dal nostro sito dal titolo:
POLEMICHE A tre mesi dalle consultazioni elettorali nessuno li ha ancora tolti.
MANIFESTI ELETTORALI, SONO ANCORA LA'
Vedi allegato:
Lista nera degli stati nemici del Web
Ecco la lista nera dei 13 paesi costretti al silenzio sul WEB. Tra i paesi meno liberi Cina, Birmania e Cuba. Da quest'anno entra anche l'Egitto
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Corea del Nord |
Censura su stampa e web |
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Arabia Saudita |
Censura su stampa e web |
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Cina |
Libertà d'espressione totalmente negata |
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Cuba |
Libertà d'espressione totalmente negata |
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Tunisia |
Censura su stampa e web |
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Egitto |
Censura su stampa e web |
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Bielorussia |
Censura su stampa e web |
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Birmania |
Libertà d'espressione totalmente negata |
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Iran |
Censura su stampa e web |
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Siria |
Censura su stampa e web |
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Turkmenistan |
Censura su stampa e web |
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Uzbekistan |
Censura su stampa e web |
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Vietnam |
Censura su stampa e web |
Sono questi i Paesi che fanno parte di una speciale classifica stilata dall'associazione Reporters Senza Frontiere. Paesi in cui ci si può trovare in prigione da un giorno all'altro per aver scritto sul proprio blog o su un sito internet opinioni contrarie al regime. Secondo le ultime stime, nel mondo oltre sessanta cyber-dissidenti (52 solo in Cina, quattro in Vietnam, tre in Siria, e uno in Iran) sono tuttora in carcere per aver fatto circolare online opinioni considerate inaccettabili dai governi locali. Così, per attirare l'attenzione nei confronti di un problema sempre più grande, l'associazione ha indetto una protesta on-line di ventiquattrore.
Hiroshima 6 agosto 1945 – ore 8.15.17
E' un periodo che la mia cassella di posta elettronica è completamente invasa da pubblicità che riguarda la vendita di farmaci on-line (circa 2-3 al giorno) e tutte con allegati simili a quello che allego alla presente.
Non mi sembra che questo tipo di attività nel nostro paese sia legale tant'è che necessita per l'acquisto una ricetta medica.
Chi ha notizie in merito?
Sabato 2 agosto 1980 alle 10,25 un ordigno ad alto potenziale esplose nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna: lo scoppio fu violentissimo e provocò il crollo delle strutture sovrastanti le sale d'aspetto di prima e seconda classe, dove si trovavano gli uffici dell'azienda di ristorazione e di circa 30 metri di pensilina. L'esplosione investì anche il treno Ancona-Chiasso, in sosta al primo binario. Il bilancio di questa strage fu di 85 morti e 200 feriti.
In memoria dei caduti
..se si avvista un incendio
In generale prendere l'iniziativa velocemente può essere fondamentale per evitare guai peggiori. Se si avvista un incendio la prima cosa è telefonare a uno di questi numeri:
Chiamate fornendo tutte le indicazioni possibili per localizzare l'incendio, per esempio il paese o la strada più vicini.
Non date per scontato che lo faccia qualcun'altro!!! Tanto più che le chiamate sono gratuite.
…se si scopre un piccolo fuoco
Se si scopre un piccolo focolaio d'incendo si può tentare di spegnerlo prendendo però le necessarie precauzioni, come assicurarsi di avere una via di fuga sicura, per esempio una strada o un corso d'acqua. Con le spalle al vento, battete sulla piccola zona incendiata con una frasca o un ramo verde fino a sofficare il fuoco.
…se siete circondati dal fuoco
Nel malaugurato caso in cui dovreste trovarvi circondati dal fuoco, cercate innanzitutto una via di fuga, per esempio una strada o un corso d'acqua.
Se siete obbligati ad attraversare il fronte del fuoco, fatelo dove è meno intenso in modo da passare dalla parte già bruciata.
Se non avete altre possibilità, stendetevi a terra dove non c'è vegetazione incendiabile bagnandovi o coprendovi di terra. Respirate con un panno bagnato sulla bocca per prepararvi all'arrivo del fumo.
