Autore: Vincenzo Spica

Settimana di Pasqua, negozi aperti

Il Sindaco Zaccheo con ordinanza n. 64 del 14 marzo 2008 ha disposto di prevedere la facoltà a tutti gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio su area privata in essere sul territorio di tutto il Comune di Latina, di derogare all’obbligo di chiusura del turno settimanale previsto dalle leggi e dalle normativa locale vigenti in materia, dal 17 al 22 marzo 2008 fermo restando l’obbligo del rispetto degli orari di chiusura ed apertura giornalieri già regolamentati. I negozi dunque potranno restare aperti.

 

Festa della donna

C'è da ammettere che senza di te, nulla può essere considerato importante… Oggi è la tua festa ed io da maschietto, voglio augurarti di goderti questo privilegio che la vita ti ha donato… essere donna! Auguri!……… Auguri a tutte le DONNE.

Vincnzo  

 

Insediato l’Organismo di Tutela Utenti e Consumatori

Insediato l'Organismo di Tutela Utenti e Consumatori

Notizia del 20 febbraio 2008

In un clima di costruttiva collaborazione l’Assessore Silvio D’arco, su delega del Presidente Armando Cusani, ha proceduto ad insediare il nuovo Organismo di Tutela degli Utenti e Consumatori dell’ATO4.

Si tratta di un importante organismo previsto dalla normativa di applicazione della legge Galli riguardante il Servizio Idrico Integrato dell’ATO 4 di Latina.

Subito dopo l’insediamento i rappresentanti delle principali Associazioni dei consumatori, riconosciute a livello regionale, hanno proceduto in piena autonomia ad eleggere gli organismi di governo dell’OTUC a cui partecipano oltre 19 Associazioni regionali operanti su territorio provinciale rappresentati da: Angelo Carcasole (Adiconsum), Carlo Pezzoli (Adoc), Andrea Antonelli (Assortenti), Serena Capitelli (Casaconsumatori), Oiona Martellucci (Cittadinanzaattiva), Massimo Cusumano (Codacons), Ivano Giacomelli(Codici), Franco Conte (Confconsumatori), PieroCannavò (Federconsumatori), AntonioVillano (Legaconsumatori), Francesco Abbate (Movimento consumatori), Erasmo Tiero (Unione Nazionale Consumatori), Vito Nicola De Russis (Associazione Diritti Pedoni), Silvia Castronovi (Altroconsumo), Edoardo Romito (Autem Torino Empoli Milano), Primo Mastarntoni (Aduc), Maria Rosaria Scognamiglio (Casa dei diritti sociali Focus), Antonio Bottoni (Contribuenti.it), Rodolfo Caligiuri (Unuss).

Sono stati eletti:

· Antonio Villano (Presidente) – Lega dei Consumatori

· Franco Conte (Vice Presidente) – Confconsumatori

· Massimo Cusumano (Uff. di Presidenza) – Codacons

· Angela Verrengia (Uff. Presidenza ) – Cittadinanzattiva

Questo Organismo opera sulla base della Legge Regionale n. 26/98 e svolge importanti funzioni, quali: esamina e verifica tutti reclami, propone alla Provincia e al soggetto gestore (Acqualatina) le necessarie iniziative a tutela degli interessi degli utenti, fornisce, inoltre, alla Consulta Regionale degli Utenti e dei Consumatori (CRUC) informazioni statistiche sui reclami, sulle istanze e sulle segnalazioni degli utenti, singoli o associanti in ordine alle modalità d’erogazione del servizio.

“E’ questo afferma, l’Assessore Silvio D’Arco, un ulteriore e importante tassello al servizio dei cittadini-utenti della nostra Provincia, attraverso il quale sarà possibile assicurare una maggiore trasparenza amministrativa nel delicato settore del Servizio Idrico Integrato dell’ATO 4.

Si tratta, conclude D’Arco, di uno strumento di partecipazione democratica alla vita dell’ATO4, le cui attività saranno svolte dalle Associazioni dei consumatori in piena autonomia ed in forma di autogoverno“.

 

Silvio D’Arco

(Assessore AA.PP. – Lotta all’Usura e Tutela dei Consumatori-Provincia di Latina )

Stop alla invadenza degli operatori telefonici

Il mondo degli operatori telefonici è sempre più una vera e propria giungla selvaggia. Centinaia sono, da gennaio ad oggi, i casi di attivazione di servizi telefonici non richiesti “rubati” con il vizio del consenso di persone anziane, agonizzate da continue telefonate di aitanti signorine che approfittando della buona fede delle persone, riescono a concludere un contratto. Quasi sempre in tali casi il consumatore non si accorge di nulla, se non dopo aver ricevuto la prima bolletta di un nuovo operatore telefonico.

La storia è sempre la stessa, e la telefonata idem, provenga da Wind, Tele2, Fastweb, Telecom,. “..Buongiorno signora, vorrebbe risparmiare sui costi del telefono? Se mi dà i suoi dati…provvediamo a spedirle tutta la documentazione, che potrà leggere attentamente per valutare l’offerta”… In realtà, una volta comunicati i propri dati, il contratto è già concluso.

Si pensi che il 15.07.2004 il Garante per la Privacy ha dato precise indicazioni per la gestione dei dati personali nei nuovi elenchi telefonici. Ognuno di noi, a suo tempo, ha compilato un modulo, dove ha potuto scegliere di non essere interessato a telefonate commerciali. Ebbene, anche chi si è espresso in tal senso, purtroppo riceve continuamente telefonate del tipo sopra descritta. Visto che la disciplina (tutela privacy) evidentemente non funziona bene, il Garante, di recente, con ben 5 provvedimenti, dopo aver avviato nel 2007 ben 44 procedimenti sanzionatori, anche grazie alla continua segnalazione da parte delle associazioni dei consumatori, ha fissato dei precisi obblighi nei confronti degli operatori telefonici. In particolare, ha prescritto una serie di misure affinché venga rispettata la riservatezza e gli altri diritti degli utenti. Nel dettaglio, gestori e call center dovranno:
a ) interrompere l’uso indebito di numeri telefonici raccolti ed utilizzati per scopi commerciali senza il previsto consenso da parte degli interessati;
b) regolarizzare le banche dati informando gli utenti e ottenendo da essi lo specifico consenso all’utilizzo dei dati per scopi pubblicitari;
c) informare con la massima trasparenza gli utenti anche al momento del contatto sulla provenienza dei dati e sul loro uso;
d) registrare la volontà degli utenti di non essere più disturbati;
e) interrompere l’utilizzo illecito di dati per attivare servizi non richiesti (segreterie, linee internet veloci);
f) effettuare controlli sui responsabili dei trattamenti svolti presso i diversi call center.

L’ultimo giorno utile per i gestori telefonici per la attuazione di tali misure è stato lo scorso 10 settembre. Ma sarà cambiato qualcosa? La Federconsumatori ha forti dubbi in tal senso. Ecco perché se qualche consumatore, continuasse a ricevere telefonate commerciali dopo tale data, ed in precedenza avesse dichiarato che i propri dati riportati in elenco non venissero utilizzati per scopi commerciali, si può rivolgere alla Federconsumatori, che provvederà subito ad inoltrare un esposto al competente Garante. Se poi, ancora peggio, i gestori telefonici, avessero attivato un servizio telefonico con vizio del consenso del consumatore, la Federconsumatori invita tutti ad aprire un reclamo, a svolgere tramite l’associazione il tentativo di conciliazione e chiedere il risarcimento di tutti i danni e disagi patiti. Un ultimo consiglio se ricevete una telefonata da qualche call center riagganciate la cornetta subito, dicendo di non essere interessati e di non voler ricevere telefonati commerciali e non trattenetevi molto al telefono, perché l’abilità di questi signori è far diventare un NO in un SI.

 

Infortunio in itinere

Tuteliamo chi sceglie la bicicletta per andare al lavoro. Proposta di legge per il riconoscimento dell’infortunio in itinere

Al Presidente del Senato
Al Presidente della Camera dei Deputati

Proposta di legge FIAB

Nell’ambito delle politiche a favore della mobilità sostenibile e, in particolare, dell’incentivazione dell’uso della bicicletta, all’art. 12 del decreto legislativo n. 38 del 23/2/2000, dopo la frase “L’assicurazione opera anche nel caso di utilizzo del mezzo di trasporto privato, purché necessitato” è aggiunto quanto segue : “L’uso della bicicletta è comunque coperto da assicurazione, anche nel caso di percorsi brevi o di possibile utilizzo del mezzo pubblico.”

 

Firma la petizione on line


link a pagina:
www.fiab-onlus.it/infortuni

 

Silenzio assenso SKY

da www.beppegrillo.it

Il furto si è evoluto in silenzio assenso. Il percorso è il seguente. Il cliente è informato in modo discreto che un suo silenzio gli porterà maggiori costi e aumenterà gli introiti per l’azienda di servizi che ha inviato la comunicazione. La persona di solito trascura la lettera, non la legge o la legge con distrazione. Scatta allora l’assenso a mettere le mani nel suo portafoglio. Il silenzio assenso, se praticato su grandi masse di consumatori, crea un grande reddito addizionale a costi quasi nulli per la società.
SKY ha inserito una
lettera all’interno del magazine gratuito inviato ai suoi abbonati. Ma non tutti aprono il magazine, che è dentro al cellophane. E non tutti leggono la lettera anche dopo aver strappato la plastica e aver sfogliato la rivista. Non è imbustata, sembra un inserto.
Tutti coloro che rimangono in silenzio pagheranno 0,90 centesimi in più al mese.

Gentile Cliente,

ti confermiamo che a partire da questo mese la nuova rivista SKYlife sostituisce SKY Magazine.
…Anche questo numero di SKYlife è incluso nel prezzo del tuo abbonamento. A partire da Marzo potrai decidere se continuare a riceverlo, al prezzo di 0,90 euro in più al mese che ti verrà indicato in fattura, oppure ricevere inclusa nell’attuale prezzo del tuo abbonamento, la guida sintetica alla programmazione di SKY chiamando il numero verde 800 835 005 o compilando l’apposito campo della sezione Fai da Te del sito SKY.it.

Grazie per l’attenzione e buona lettura con Skylife.
Cordialmente,

Discarica di Via Veneto

Siete mai passati a piedi in Via Veneto ? no, non mi riferisco a quella della dolce vita ma quella di Latina che collega Via del Lido con Via Isonzo.

Vi racconto con le immagini cosa ho trovato ed ovviamente immortalato con la mia immancabile fotocamera digitale.

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VINCENZO SPICA

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Pontina strada ad alto rischio

Aci ed Istat hanno elencato le strade più pericole d'Italia.

 

INCIDENTI STRADALI:

I PUNTI NERI DELLA RETE ITALIANA

ROMEA, PONTINA E PONTEBBANA

LE STATALI PIU’ PERICOLOSE

 

E’ la Romea la strada statale più pericolosa d’Italia. Lo rilevano ACI e Istat nel volume "Localizzazione degli incidenti stradali 2006", in distribuzione in questi giorni.

Nel determinare l’indice di pericolosità delle strade italiane, ACI e Istat hanno tenuto conto della densità degli incidenti stradali (incidenti/chilometro) e della loro pericolosità (morti/incidenti). A livello nazionale, inoltre, sono state considerate solo le strade lunghe almeno 100 chilometri.

Completano la "top ten" delle statali nelle quali si registra il maggior numero di morti per chilometro, Pontina, Pontebbana, Statale del Lago di Como e dello Spluga, Padana Superiore, Statale della Valsugana, Silana Crotonese, Orientale Sicula, Adriatica e Postumia.

 

Le strade statali più pericolose

 

 

STRADA

Km tot.

Incidenti per km

Morti per incidente

Morti per km

SS 309 – Romea

126,80

1,70

0,10

0,17

SS 148 – Pontina

109,20

3,09

0,05

0,1545

SS 013 – Pontebbana

228,80

2,32

0,05

0,116

SS 036 – del Lago di Como e dello Spluga

136,20

2,69

0,04

0,1076

SS 011 – Padana Superiore

426,40

1,85

0,05

0,0925

SS 047 – della Valsugana

131,80

1,32

0,07

0,0924

SS 107 – Silana Crotonese

137,30

0,70

0,13

0,091

SS 114 – Orientale Sicula

152,70

1,13

0,08

0,0904

SS 016 – Adriatica

1000,70

2,25

0,04

0,09

SS 053 – Postumia

116,60

1,73

0,05

0,0865

 

AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA Ufficio Stampa tel. 06.4998.2511-12; fax 06.4998.2513; e-mail: [email protected]

Seconda Circoscrizione

II CIRCOSCRIZIONE

CORIDDI GIUSEPPE

Forza Italia – PRESIDENTE

CATANI NICOLA

Per Latina – VICEPRESIDENTE

 

AMADIO MARIO

BESANTINI ELEONORA
DE NARDIS LUIGI
SANVITO SILVIA

Forza Italia

DESIDERIO VINCENZO
CAPORILLI STEFANIA
CARDARELLI STEFANO
DE CESARIS ANDREA
DI PINTO MARCO
Alleanza Nazionale

 

CECCARELLI MATTEO

Udc

FICORELLA STEFANO
FORZAN MIRCO
GUERRIERO ADA

PANNONE ANDREA

PICCOLO RAFFAELE

Partito Democratico

CUCCHIARELLI DARIO
CAPUTO SALVATORE
CELLI GIUSEPPE

Lista Cirilli

 

Lavori di scavo in Viale Le Corbusier

Lavori di scavo in Viale Le Corbusier

Dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dei giorni Giovedì 29, Venerdì 30 ottobre 2007 e Sabato 01 dicembre 2007 e comunque fino al termine dei lavori di posa in opera i un cavo di media tensione da parte della società Cogepa srl, Viale Le Corbusier, nel tratto compreso tra Viale Paganini e la S.R. 148 Pontina, sarà chiuso alla circolazione. Sarà consentito, comunque, l’accesso, al traffico locale (accedenti alle proprietà private). Il traffico in uscita dovrà utilizzare altra viabilità, in particolare il sottopasso di Viale Picasso ovvero Via Scarlatti – Via del Lido.

Ormai sono passati tre mesi e non mi sembra proprio che gli stessi siano stati eseguiti a regola d’arte. La riparazione dello scavo con asfalto è pieno di buchi e avvallamenti inoltre sono stati disseminati lungo il tragitto cumuli di ghiaia e residui di tubazione non utilizzati.

VINCENZO