Autore: Salvatore Antoci

Viabilità in Q4 e Q5

In un nuovo quartiere, costruito su di un terreno pianeggiante, non ci si aspetterebbe di incontrare alcun problema di viabilità; nel Q4 e Q5 invece, esiste un complicato sistema viario, aggrovigliato intorno a due cerchi, disegnati da qualcuno che, per il bene di tutti, avrebbe fatto meglio ad evitare questo sterile esercizio estetico, in favore di qualcosa di più funzionale. 

Ma è inutile recriminare: questo è lo stato delle cose, questa è l’arzigogolata viabilità odierna del Q4 e del Q5, quartieri nati male e cresciuti peggio, a colpi di piccole e grandi varianti “ad personam”, comodi a questo o a quel costruttore. Se poi ci mettiamo l’incrocio a raso con la Pontina, se aggiungiamo il sottopasso del chilometro 70 (Q4) che ancora manca, se aggiungiamo le decine di chilometri di marciapiedi incompleti, se contiamo i passaggi pedonali senza scivolo e i marciapiedi ostruiti in vario modo, se consideriamo la mancanza di cultura civica di chi amministra il territorio e ancora oggi dispensa barriere architettoniche a piene mani, e condiamo il tutto con l’abbondante inciviltà di molti residenti e col disprezzo delle regole che contraddistingue i maleducati di sempre, abbiamo il poco invidiabile quadro dei nostri quartieri! 

Noi dell’associazione Quartieri Connessi, insieme agli utenti del sito www.q4q5.it, abbiamo elaborato una “lista” di cose che non vanno (vedi link della lista) e l’abbiamo consegnata all’assessore alla viabilità Patrizia Fanti. L’Assessore ha letto la lista, ci ha ascoltati e ci ha persino organizzato un incontro col dirigente del Trasporto Pubblico e Mobilità, ing. Marco Brinati, che ha dimostrato di essere persona capace di ascoltarci. 

Oggi, insieme a Giuseppe Coriddi, presidente della IIa Circoscrizione, abbiamo accompagnato una piccola delegazione di tecnici del Comune, guidata dall’ing. Brinati, in un sopralluogo dei punti critici dei nostri quartieri (vedi link della mappa): la passeggiata è stata molto proficua, e ci è stato assicurato che, compatibilmente con le scarse risorse economiche disponibili, presto vedremo le prime risposte concrete ai problemi da noi segnalati. Per l’incrocio a raso tra Viale Le Corbusier e la SS 148, ci è stato assicurato che ormai mancano solo poche formalità burocratiche da parte della Provincia… e poi partiranno i lavori per la realizzazione di una sopraelevata su cui passerà la Pontina, con uno svincolo a rotonda sottostante, connesso tramite rampe alla strada soprastante. Sembrerebbe davvero il massimo della funzionalità e della sicurezza che ci si poteva aspettare. 

Abituati a rimbalzare contro formidabili muri di gomma, per il momento dobbiamo registrare, con soddisfazione, di aver interloquito con persone gentili, preparate e disposte ad ascoltare i cittadini. Ora aspettiamo i risultati! 

Salvatore Antoci

Alpini

Data:18/07/2008
Adunata Alpini 2009, presentato il logotipo
——————————————————————————–
 
È stato presentato questa mattina presso la sala conferenze del Comune il marchio-logotipo dell’82° Adunata Nazionale A.N.A. che si svolgerà a Latina nei giorni 9 e 10 Maggio 2009.Erano presenti il sindaco on. Vincenzo Zaccheo, l’assessore arch. Maurizio Guercio, il presidente provinciale ANA Ten. Nicola Corradetti, il segretario generale ANA Gen. Silverio Vecchio, il consigliere nazionale alpini avv. Balleri e in rappresentanza della Regione Lazio (ufficio di presidenza) il dott. Longo. "Ringrazio – ha detto il sindaco – per questo importante lavoro di squadra. Il logo presentato oggi, un bellissimo bozzetto futuristico, è l’occasione per accendere i motori per iniziare un percorso insieme che ci porterà ai due giorni di adunata. L’evento avrà risonanza in tutto il Lazio, in particolare per lo sviluppo futuro del turismo".

Zombie

Basta fare un giro del parco (parco!!!) Oasi Verde per assaporare la desolazione, il degrado la vergogna di dover vivere come reietti, incapaci di quella civile convivenza che caratterizza il primo mondo di cui erroneamente pensavamo di far parte.  Un mix incredibile di incuria, lassismo, latitanza, cattiveria,  malvagità perfidia, ignoranza e stupidità.

 

Come definire, come catalogare, la latitanza di un Comune che viene a tagliare il fieno una volta l’anno? Come spiegare la stupidità di chi butta i suoi rifiuti domestici nel parco? O di chi lo usa come cagatoio per il cane? O di chi ci scorazza con moto, motorini e persino con quelle assurde macchinette? Che pensare della Polizia Municipale che sostiene di non aver mai visto un motorino nel parco? Non sai se dubitare della loro intelligenza o se pensare che questi dubitano fortemente  della tua.

 

Lo spettacolo è desolante. Dopo il taglio del fieno dello scorso maggio, è ricresciuta una folta sterpaglia impenetrabile che offende la vista di chi ha la cattiva idea di addentrarsi in quello che ormai è una vera e propria vergogna pubblica. E che dire del parco giochi Lestrella dove non hanno neanche tagliato il fieno (chissà perché poi a maggio hanno tagliato il fieno ovunque, e qui no!) e i giochi ormai sono invisibili e irraggiungibili? E pensare che sono stati spesi molti soldi (i nostri soldi!) per costruire costosissimi impianti di  irrigazione automatici mai entrati in funzione. Che pensare di chi mette a dimora otto querce su Largo Cimarosa e, per incuria e indolenza, lascia che ne muoiano sette e non si preoccupa minimamente di sostituire le piante morte e secche che a distanza di un anno sono ancora lì, monumento all’ignavia di certi pessimi nostri dipendenti?   

Ma forse il problema non è solo del parco Oasi Verde, il problema riguarda tutti i quartieri, riguarda i parchi gioco, le strade, i parcheggi. Anzi a ben pensarci il problema riguarda tutta Latina, città degradata, insozzata, sciatta, trasandata e brutta dove un’umanità incattivita e rancorosa si aggira malevola e incontrollata alla ricerca di qualcuno da prevaricare, di qualche legge da infrangere, di qualche angolo da insozzare, di qualche effimera emozione la faccia sentire viva. Ma la vita, quella vera, ha da tempo abbandonato questi “zombie” incivili che per sentirsi vivi debbono prevaricare il prossimo, debbono infrangere la legge, debbono arrecare danno alla comunità.

 

E che dire delle istituzioni assenti, lontane, latitanti? Zombie pure questi! I politici sembrano vivi quando ci chiedono il voto, ma poi non li vedi più. L’enorme esercito di dirigenti, funzionari, tecnici, impiegati, agenti e operai che abbiamo sul nostro libro paga, a parte il 27 di ogni mese quando ritirano puntuali lo stipendio, danno altri segni tangibili della loro esistenza in vita?

 

Una società alla deriva la nostra, destinata all’estinzione. Un genocidio a cui sopravvivranno i corpi senza anima (zombie, appunto), genocidio di cui non potremo accusare i crudeli nazisti o i feroci comunisti, ma solo la stupidità delle stesse vittime. Vittima e carnefice per la prima volta coincidono.

 

Salvatore Antoci

Il tram è sempre alle ultime posizioni

Vedremo mai i nostri Consiglieri comunali impegnati a discutere di questo importantissimo argomento? Certo che se continueranno a metterlo al tredicesimo posto…

Salvatore 

Data:04/07/2008
Il 10 Luglio, consiglio comunale
——————————————————————————–
 
Giovedì 10 Luglio, alle ore 10.00, si riunirà il Consiglio Comunale.
Questo l’ordine del giorno dei lavori.
Interrogazioni:
– n.20 del 01/07/2008 presentata dal Consigliere Campagna
– n.21 del 01/07/2008 presentata dal Consigliere Campagna
1) adozione variante quartiere R/5 Torre La Felce sub comprensori 2 – 3 – 13
2) variante al piano particolareggiato di esecuzione R/7 campo boario sub comprensori n.1 e n.3
3) sdemanializzazione di un tratto di viabilità pubblica in disuso distinta nel N.C.T. al foglio n.199 particella 1166, 1168 e 1169 nell’ambito della convenzione per l’attuazione del progetto di lottizzazione relativo al quartiere Q/5 – comparto 3
4) sdemanializzazione di un tratto di viabilità pubblica in disuso distinta nel N.C.T. al foglio n.200 particella 1250 nell’ambito della convenzione per l’attuazione del progetto di lottizzazione relativo al quartiere Q/5 – comparto 1
5) società Logistica Merci spa – determinazioni
6) Fondazione Palazzo della Cultura di Latina art.15 dello Statuto – nomina membri dell’Assemblea dei Fondatori
7) Richiesta convocazione Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri del P.D. avente ad oggetto: "analisi delle problematiche legate alla gestione del personale: determinazioni"
8) Mozione presentata dal Consigliere Mauro Anzalone avente ad oggetto: "raccolta differenziata"
9) Mozione presentata dal Consigliere Paolo Spolon avente ad oggetto: "società Terme di Fogliano spa"
10) Mozione presentata dal Consigliere Maurizio Mansutti avente ad oggetto: "intitolazione campo sportivo di Borgo Carso"
11) Mozione presentata dal Consigliere Giorgio De Marchis avente ad oggetto: "appello alle istituzioni affinché si esprimano a sostegno delle azioni contro la criminalità organizzata"
12) Mozione presentata dal Consigliere Antonio Cozzolino avente ad oggetto: "ruolo consulta delle associazioni"
13) O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "metrotranvia leggera di superficie di Latina"
14) O.d.g. presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "possibilità che sull’area del Comani e sulle relative fasce territoriali di protezione possa darsi seguito alla conversione a scalo aeroportuale a destinazione civile e commerciale"
15) Odg presentato da diversi Consiglieri Comunali avente ad oggetto: "utilizzo Benefit provenienti da Ecoambiente ed Indeco"

È sicuro il nostro Ufficio Postale?

L’Ufficio Postale di Largo Cesti lo abbiamo fortissimamente voluto, lo abbiamo sognato. Abbiamo lottato per averlo, abbiamo raccolto firme, scritto lettere, implorato persino. Alla fine è arrivato, con  qualche decennio di ritardo, ma è arrivato!

[img]http://www.q4q5.it/uploads/3644756466.jpg[/img]

Quando si è desiderato così a lungo una cosa, e poi finalmente la si ottiene, anche se non è proprio quello che ci si aspettava, non si ha il cuore di lamentarsi poiché non sta bene fare la parte dell’incontentabile! Allora si fa finta di niente e si festeggia lo tesso, anche se il tarlo del dubbio tormenta oltremodo.

Il dubbio a me è venuto subito, prima vedendo le foto dell’inaugurazione e poi entrandoci dopo pochi giorni da cliente. E la sicurezza? – mi sono detto – E i ladri?

Abituato alle doppie porte, alle guardie giurate, ai metal detector, ai vetri blindati, agli impiegati sigillati dietro spessi acquari di vetro, entrando a Largo Cesti sono rimasto spiazzato. Intendiamoci, non è che mi piaccia rimanere incastrato in mezzo ad una doppia porta girevole che mi intima con voce metallica di tornare indietro e di depositare gli oggetti metallici, non è che ami colloquiare con un impiegato attraverso un foro (posto di solito ad altezze spropositate), non è che apprezzi particolarmente quando ogni mio spostamento è seguito e registrato da una telecamera. Però!

In un mondo perfetto il nostro Ufficio Postale sarebbe eccezionale: non ci sono barriere, si entra e si esce facilmente, il rapporto con gli impiegati è diretto (la disposizione “lay out” consente un rapporto quasi amichevole se paragonato alla distante e fredda burocrazia di chi vive arroccato dietro spessi vetri ed altissimi banconi). In un mondo perfetto! Sabato scorso però abbiamo “scoperto” che in nostro non è un mondo perfetto e l’abbiano scoperto nel modo peggiore.  Dopo 3 giorni dalla rapina, rasserenati gli animi (chissà se si sono rasserenati a sufficienza gli impiegati e i clienti che si sono visti puntare le armi addosso!?) vorrei sollevare alcune problematiche che a me, non addetto ai lavori, appaiono particolarmente critici: 

La porta

 

Segretariato Sociale

Data:30/06/2008
Segretariato Sociale, attivo lo sportello
——————————————————————————–
 
Mercoledì 2 luglio, alle ore 10.00, verrà illustrato alla stampa il nuovo Sportello di Segretariato Sociale attivo presso il Comune di Latina. Si tratta di una iniziativa innovativa, sicuramente destinata a razionalizzare ed elevare notevolmente la qualità delle politiche sociali del Comune attraverso una sorta di "Porta Unitaria d’accesso" ai servizi attraverso la quale l’utente potrà accedere a tutti i servizi territoriali sociosanitari, sia quelli di competenza comunale che quelli attuati dal privato sociale e dal volontariato.
Ad illustrare la novità saranno il sindaco on.le Vincenzo Zaccheo e l’assessore alle politiche sociali Stefano Galetto.
La conferenza stampa si svolgerà presso la sede dello Servizio, in Via Duca del Mare 7.
 

Olim Palus, nunc…

Data:30/06/2008
Latina Olim Palus, ecco la stele
——————————————————————————–
 
Si è tenuta questa mattina presso il Museo "D. Cambellotti" la cerimonia di ripristino della stele "Olim Palus". Presenti il sindaco on. Vincenzo Zaccheo, l’assessore alla cultura Bruno Creo e il presidente del Lions Club Latina Host ing. Pierluigi Camillacci. In occasione del 50° anno di vita il Lions Club Latina Host, per volontà di soci ed amici ha volto l’attenzione sulla scomparsa della colonna commemorativa posta al tempo di Papa Pio VI, a testimoniare il proprio intervento parziale di bonifica, a cui seguì solo nel XX secolo l’opera integrale. Su segnalazione di alcuni cittadini di Tor Tre Ponti si apprese che il monumento era stato oggetto di rovina e parziale furto di una parte e che un’altra parte giaceva abbandonata nell’area cortilizia di una casa colonica. Il Lions Club Latina Host ha così deciso di recuperare la stele, di farsi carico del suo restauro e ripristino delle parti mancanti, grazie alla collaborazione di ditte locali ed in particolare della soc. Damiani Marmi srl. L’amministrazione comunale, sostenuta dal sindaco, si è attivata per il recupero giuridico del reperto storico ed ha indicato lo spazio retrostante il Museo Cambellotti come ideale collocazione della stele. L’importanza di questa stele risiede sia nella sua collocazione storica quale prima vera opera della Bonifica Pontina sia nelle parole riportate nella sua iscrizione, che sono state ispiratrici del motto posto sul gonfalone del Comune di Latina:

OLIM POMPTINA PALUS
NUNC AGER PONPTINUS
MDCCXCIII
OPUS PII VII
P.M.

Posta al km 66,350 dell’Appia, segnalava la prima opera di bonifica di Papa Pio VI, che aveva profuso energia e denaro per restituire i campi acquitrinosi all’agricoltura. Il ripristino del monumento testimonia e continua ad esaltare lo sforzo umano del Papa bonificatore; mentre oggi la stele deve essere l’anello di congiunzione per ricordare alla nostre generazioni future la storia e le origini della nostra città. "E’ a nome di tutta la città che ringrazio i membri del Lions Club Latina Host – ha affermato il Sindaco – per aver restituito alla comunità questa stele, che rappresenta una parte importante della nostra storia. Essa – ha continuato – simboleggia infatti quell’anello di congiunzione che lega indissolubilmente i bonificatori che operarono per conto di Pio VI, e quei pionieri che successivamente portarono a termine l’ambizioso progetto di redimere l’Agro Pontino". Nel corso della cerimonia il Sindaco ha consegnato una targa di riconoscimento al Club Lions Latina Host per il contributo dato alla crescita della città e alla valorizzazione della sua memoria storica.

Contromano su Via Picasso

Oggi pomeriggio poco dopo le 17 una Fiat Uno rosa targata Roma, mentre percorreva contromano Via Picasso ha urtato frontalmente uno scuter. Sul posto è intervenuta l'ambulanza che ha soccorso il motociclista e una pattuglia dei Vigili che ha effettuato i rilievi.

La Fiat Uno, presumibilmente proveniente da Via Goya, invece di svoltare a destra verso i nostri quartieri, ha svoltato a sinstra, verso il centro commerciale Morbella e si è ritrovata contromano. A giudicare dalle condizioni dei mezzi, l'urto deve essere stato abbastanza violento.

Salvatore

Don Milani: anno nuovo, vita nuova

L’anno scolastico 2008/09 si è appena concluso e i risultati, attaccati con lo scotch ai vetri dell’ingresso principale della Don Milani, oscurano quasi completamente la visuale. Mamme e ragazzini si avvicinano, cercano il quadro giusto, leggono il risultato, fanno qualche commento, poi si allontanano verso l’estate, senza vedere che dietro quei vetri oscurati dai fogli di carta fervono già i preparativi per il prossimo anno scolastico.

Eppure basta aprire la porta e sbirciare dentro per percepire il fermento e per respirare l’odore della candeggina. Le aule sono state spogliate di tutti gli arredi accumulati negli anni e si sta procedendo ad una pulizia radicale, persino in quegli angoli che da troppo tempo non vedevano una scopa. Ma il nuovo anno scolastico non inizierà solo all’insegna di  una vigorosa pulizia del pavimento, assicura la dottoressa Annamaria Martino, la dirigente che ha preso le redini della Don Milani lo scorso autunno. Le novità riguarderanno sia le infrastrutture sia l’organizzazione, tanto che il primo giorno di scuola gli alunni potrebbero avere difficoltà a trovare, non solo la loro aula, ma persino l’ingresso della scuola, mentre i loro genitori, se vorranno andare in segreteria o se vorranno conferire con la Dirigente, dovranno affidarsi alla segnaletica.

Vediamo nel dettaglio alcune di queste novità: il Comune  ha finalmente traslocato gli scaffali e i libri così il locale dell’ex Biblioteca Comunale, tornato finalmente alla scuola, diverrà un’aula di lettura multimediale, con libri e computer portatili a disposizione degli alunni e degli insegnanti.

La dislocazione delle aule sarà razionalizzata in modo da avere tutte le classi di prima elementare nello stesso corridoio, così per le seconde, le terze… fino alla terza media.

Gli alunni della Media useranno l’ingresso frontale (quello dell’auditorium, per intenderci) mentre i più piccoli continueranno ad usare l’ingresso odierno. Ma la più grande novità riguarda la dislocazione degli uffici: Direzione Didattica, Direzione Amministrativa e Segreteria traslocheranno nei locali che un tempo furono occupati dall’Ambulatorio di Vaccinazione e dai Vigili Urbani. I locali così recuperati saranno destinati ad accogliere la nuova Sala Professori e altre attività didattiche. Su Via Cilea gli operai inviati dal Comune stanno persino costruendo un nuovo accesso al plesso scolastico; hanno già sostituito un vecchio cancello arrugginito e ora stanno realizzando una minuscola stradina che servirà a far entrare il camion del catering ed i frequentatori pomeridiani della palestra. Anche le attività didattiche subiranno vari cambiamenti: alcuni insegnanti saranno riassegnati in modo che ogni classe avrà un insegnante di inglese, mentre i bidelli saranno dislocati diversamente per ottimizzare il loro impiego. E intanto tra i genitori si cercano degli esperti di robotica per organizzare i laboratori pomeridiani.

Insomma, l’anno scolastico 2008/09 si preannuncia ricco di frizzanti novità… per il momento però, godiamoci le meritate vacanze.

Salvatore Antoci

[img]http://www.q4q5.it/uploads/1213645736.jpg[/img]

sede dell'ex biblioteca comunale, che sarà trasformata in sala di lettura multimediale