Ho scritto a coop estense chiedendo per quale motivo non vi siano piu, a modena, i distributori dell' acqua "purima" che consentono di imbottigliare nelle bottiglie predisposte e riciclabili all'infinito, l' acqua proveniente dal nostro stesso acquedotto.
La "macchina" la purifica attraverso 6 passaggi, la sterilizza (direi con raggi gamma), la raffredda, ci aggiunge l'anidride carbonica (se la vuoi "frizzante" o "lievemente frizzante") e poi te la imbottiglia. devi solo mettere le bottiglie dentro l'apposito vano.
Sul sito www.altreconomia.it ho visto che le macchine erano prodotte dalla ditta wvm di opera, nata nel 2001, ma da ricerche effettuate via internet e via telemaco (camera di commercio) non mi risulta nulla.
Mi chiedo che fine abbia fatto, comunque coop non mi ha risposto.
Ho ipotizzato, scrivendoglielo, che forse non e' conveniente (per loro) perchè l'acqua cosi' trattata veniva venduta a 5 centesimi a bottiglia. poi hanno comprato la fonte "monte cimone" sulle colline modenesi e una bottiglia costa 23 centesimi, a parte il problema del vuoto a perdere (toh, si parla di termovalorizzatore…)
Ne parliamo?" 

Magari "giratela" anche voi, sempre se acqualatina non la fa pagare un pozzo; giusto per evitare di cadere dalla padella nella brace e "ingrossarla" o "ingrassarla" ancor di piu'…

certo che se il sistema di purificazione va bene anche per l'acqua di pozzo…

Domenico Rosati