Fontana da ricchi
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http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b09fc5da0beecd/pag06latina.pdf
Stefano
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QUARTIERI CONNESSI ODV
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Ma in Italia succede proprio questo!!!
Mi rattrista questa fontana… mi rattrista profondamente, non solo per il suo aspetto vagamente cimiteriale, anche e soprattutto perché rappresenta la distanza siderale che oramai si è creata tra politica e cittadini, tra amministrazione comunale e reali bisogni della popolazione… è davvero abnorme l'anomalia di questa democrazia che ha bandito ogni forma e opportunità di partecipazione, che non si è mai rivolta ai cittadini per capirne la volontà e le esigenze… non ha mai istituito alcun genere di consultazione perché si potesse prender parte a decisioni che pure ci riguardano, proponendo magari alternative valide che avrebbero migliorato la nostra vita di quartiere… ecco però che in prossimità delle elezioni tutti ci consultano, telefonano e chiedono cosa vogliamo, cosa non ci sta bene, perché e per come… improvvisamente tutto questo interesse, ci fanno credere di avere tutta questa voce in capitolo… con amarezza
francesca
Come ha giustamente consigliato qualcuno, perchè non fare una raccolta di firme per abbattere questo obrobbrio?
Il gesto non sarebbe solamente utile a ripristinare un ambiente più decoroso, bensì a lanciare un segnale forte alla prossima amministrazione sulla effettive esigenze dei cittadini di questi quartieri.
La organizziamo?
Ferdinando Cedrone
onestamente mi sembra stupido e senza senso.
Così oltre ai soldi spesi per costruirla, spendiamo anche quelli per abbatterla.
E tanto lo sappiamo, questa amministrazione è sorda alle manifestazioni di qualsiasi sorta
Si tratterebbe in realtà di un risparmio: è prevista una spesa ulteriore di 85.000 euro per la messa in sicurezza, mentre ne basterebbero molto meno per toglierla di mezzo.
Sul fatto che questa amministrazione sia sorda, forse ti riferisci a quella passata. Ora c'è il commissario ma in primavera ci sarà un nuova amministrzione: difficilmente potrà essere peggiore della precedente, anche se molto dipende da tutti noi.
Giulio
si, ovviamente mi riferisco all'amm. zaccheo, ma il commissario nardone, anche in virtù del suo ruolo che gli impedisce determinate cose, non mi pare che abbia fatto grandi cambiamenti.
Per le prossime elezioni io, invece, non sono fiducioso per nulla: da anni, almeno da quel che la mia memoria ricorda (ho 22 anni, quindi almeno una decina di anni di memoria politica li ho) a comandare la città è sempre stata la solita cricca di costruttori e amici di amici…e guardandomi attorno non vedo un elettorato abbastanza maturo da aver la forza di cambiare le cose.
Caro Demone,
la tua analisi, seppur basata su un breve periodo, non è priva di fondamento.
Però rassegnarsi a 22 anni … è ancora lunga la strada da percorrere, così diventa anche molto pesante.
Insieme a pochi altri abbiamo iniziato oltre nove mesi fa un percorso che si è dimostrato molto faticoso ma anche di buone soddisfazioni, con tutti gli alti e bassi che la vita associativa necessariamente comporta.
Oggi RinascitaCivile è una realtà, stiamo sperimentando un modo completamente nuovo di "pensare" la città, con molte persone (oltre 200 soci, non pacchetti di voti) che mettono a fattor comune le proprie esperienze, i propri bisogni e le proprie capacità di elaborare soluzioni agli enormi problemi che affliggono la nostra città.
I punti programmatici sono stati individuati da 13 gruppi di lavoro tematici: tutti hanno avuto modo di portare il proprio contributo e di discuterlo serenamente con gli altri, senza capetti, leaderini o "mandanti".
Anche l'identikit del sindaco "ideale" è pronto: si sceglierà democraticamente non perché tizio è più bello di caio o perché strilla di più o vanta amicizie a Roma (o a Fondi), ma perché si avvicina maggiormente al modello individuato come utile a portare avanti il programma condiviso.
Una rivoluzione nel modo di affrontare la cosa pubblica in questa città, e non solo.
E questo alla tenera età di 51 anni. Illuso? Forse, ma per me meglio che rassegnato, mi fa sentire vivo.
Sei un ragazzo in gamba (ricordo la tua partecipazione allo stacco dei manifesti), prova a metterti in gioco, male che vada avrai conosciuto e collaborato con persone degnissime, che hanno trovato uno strumento per tentare di cambiare le cose.
Ti assicuro che al giorno d'oggi non è poco.
Ciao
Giulio
E' molto, molto più semplice fare un esposto alla Procura della REpubblica perchè indaghi sull'appalto o, quantomeno, alla Corte dei Conti perchè stabilisca eventuali responsabilità patriomoniali dell'amministrazione pubblica, sì da ottenere il ristoro del danno creato alla comunità. Poi si potrebbero mettere in mezzo un paio di giornali e, purtroppo, chiamare Striscia la Notizia (purtroppo perchè occorre far questo per farsi ascoltare "in prima istanza"). Poi invitare i responsabili ad un pubblico confronto.
Con tanto di titolone e foto in prima pagina, ecco l'articolo che Latina Oggi dedica al monumento alla passata malamministrazione e non solo…
Una fontana costata un botto (in proporzione manco quelle del Bernini costavano tanto!) che non si regge in piedi, 5 alberi di eucalipti sacrificati per far posto ad un obrobrio che non piace a nessuno (tranne che a Guercio, forse!), una metropolitana (cioè il tram su gomma fatidico!!) che dovrebbe passare proprio da lì… ce ne sarebeb per fare un bel film tipo "amici miei"
Allegato: PDFC-latinaoggi_2011_01_23[1].pdf
Il bello è che gli autori di cotanto scempio si stanno organizzando per tornare alla grande… e continuare lo scempio dell'intera città.
Pensiamoci bene prima di mettere la nostra croce alle prossime amministrative.
Salvatore
"Il Caffè" torna a parlare della nostra famigerata fontana, lascito sgradito della passata malamministrazione.
Allegato: rotonde.pdf
Salvatore