Oggi taglio del prato alla Don Milani
Mentre nei nostri quartieri, con squilli di trombe “provinciali”, finalmente si è messo mano al fieno, alla Don Milani è stato rasato il prato e raccolta la spazzatura.
Una piccola nota di colore: eravamo abituati a raccogliere grandi quantità di spazzatura di vario genere alla Don Milani, ma erano quasi sempre rifiuti coerenti con le attività (e coi vizi) delle persone che gravitano in una scuola. In passato avevamo riempito sacchi di cartacce, penne e matite rotte, confezioni di merendine e di bibite varie, pacchetti di sigarette, lattine, bottiglie, bicchieri di plastica del caffè… ma mai prima di oggi avevamo trovato nel prato un "rifiuto" simile:
Altre medaglie da appuntare: dopo Cusani, De Monaco e chissà quanti altri che hanno reclamato meriti eroici per aver fatto tagliare il fieno di Latina, domani con una mesta cerimonia, appunteremo un'altra medaglia. Chi sarà mai l'eroe indomito? Leggete i giornali di domani e lo scoprirete.
Salvatore
Ecco la medaglia al valore di cui parlavo:
Spagnoli: erba tagliata in Q4 e Q5 grazie alla collaborazione tra enti
I «giardinieri» della Provincia
IN queste settimane di transizione dalla gestione ordinaria del Comune da parte dei politici eletti a quella straordinaria del commissario Nardone, c’è stato un inevitabile periodo di scarsa attività amministrativa e di cura della città. Il prefetto sta ancora conoscendo Latina, le sue dinamiche e le sue caratteristiche. Per sua stessa ammissione i problemi sono tantissimi e il lavoro da fare è enorme. Intanto, in qualche caso, sta funzionando la «solidarietà» e la collaborazione tra istituzioni, in particolare tra Comune e Provincia. La scorsa settimana il vicepresidente di via Costa De Monaco aveva annunciato lo stanziamento di 50 mila euro per curare i parchi e le aree verdi del centro del capoluogo. Contemporaneamente è sceso in campo anche il consigliere provinciale Silvano Spagnoli eletto proprio nel collegio dei quartieri Nascosa e Nuova Latina che si è adoperato per la rasatura dell’erba dell’Oasi Verde e negli altri giardini della zona. Una risposta alle denunce dei cittadini e alle iniziative polemiche dell’associazione Quartieri Connessi, che con il «fienometro» aveva segnalato la crescita di erbacce e arbusti infestanti ovunque in Q4 e Q5. «Quando ho chiesto il voto ho promesso che sarei stato il garante e il custode di questi quartieri, e così sto facendo», spiega Spagnoli. Così nei giorni scorsi operai con decespugliatori e un trattorino taglia erba hanno rasato l’erba nell’Oasi, restituendo un decoro alla vasta area verde, che così è all’altezza del bel parco Farrouphilia, gestito dalla cooperativa Sirio, un vero gioiellino che potrebbe essere un esempio da seguire per altri giardini della città.
Allegato: pag03latina.pdf
Ringrazi il sottoscritto ed il Consigliere Spagnoli per il taglio dell'erba, cara mia signora Antonella! Da tempo avevamo deciso di darci un taglio… all'erba, anche grazie alle sopraccitate polemiche che ha rimosso l'ass. quartieri connessi. Le dirò di più. Se il comm. Nardone non aveva sussidiarità, e nemmeno la Provincia, il gruppo del Consigliere Spagnoli tagliava a sue spese l'erba, sia in q4 che in q5. Ogni tanto bisogna tacere quando fino a qualche giorno fa si era polemici… con il fienometro.
Caro Marcello,
mi pare di capire che c'è un'altra medaglia da appuntare… comincio a perdere il conto di quante sono! 5, 6… 7? A quando la solenne cerimonia?
Scherzi a parte, ma qui siamo al paradosso: gli amministratori (in senso lato, comune, provincia…) invece di arrossire di vergogna per il modo indecente in cui stanno amministrando il nostro territorio, vanno (andate?) reclamando meriti e medaglie per un banale taglio dell'erba che nei paesi civili è routine settimanale.
A proposito Marcello, dato che dici che dovremmo ringraziarti, vorremmo sapere a quale schiera di eletti appartieni. E perché non ci dici anche il tuo nome completo, così che alle prossime elezioni ciascuno di noi potrà tenere nella giusta considerazione il tuo intervento?
Scusa il tono polemico, ma qui di essere presi in giro ne abbiamo fin sopra i capelli.
Salvatore
Tanti anni fa , con orgoglio, si inauguravano le scuole, gli ospedali, le biblioteche, i teatri, i grandi parchi, le piazze, le grandi vie, i centri sportivi.
Ieri, in pompa magna, le rotonde, i marciapiedi, il nome alle strade.
Oggi si è fieri per l’installazione di un palo con relativa lampadina, di una toppa di asfalto, di un tombino.
Oggi si esulta anche per un taglio d’erba.
Gli abitanti dei quartieri dovrebbero essere orgogliosi di questa grande opera.
Al promotore, i cittadini, grati e riconoscenti, dovrebbero insignirlo con “ il falcetto d’oro” .Il promotore così gratificato, al prossimo taglio, potrebbe presentarsi, “ a torso nudo”, con un falcetto, fornito dalla Provincia, e contribuendo manualmente al taglio dell'erba, sarà immortalato nella storia della nostra terra.
Non dovete ringraziarmi, sono io che ringrazio voi ed il Consigliere Spagnoli. Forse non ha letto bene, ma grazie all'ass. quartieri connessi, anche se polemica, da cittadini hanno tirato fuori la voce richiedendo il taglio erba. Ho seguito la vostra protesta con molto interesse, quindi mi sono attivato da libero cittadino, pur essendo un socialista ma che non fa più politica da molti anni. Salvatore, chiedimi tutto ma non la mia identità, preferisco rimanere tale. Vi sarò sempre vicino. Grazie.
con affetto e stima marcello
Leggo solo ora la sequenza degli interventi che precedono…… se non ho le traveggole e capisco l'italiano (?) e certe sfumature, l'intervento di Marcello mi sembrava, quello si, molto polemico….poi, dopo i contrattacchi, segue con una replica che mi sembra solo un' "inversione a U"… .
Quanto alla frase finale: "Salvatore, chiedimi tutto ma non la mia identità, preferisco rimanere tale" (tale che?), noto una certa passione di Marcello per l'enigmistica…
Per il resto, penso che l'Associazione potrebbe anche andarsene a casa……tanto basta una telefonata all'uomo giusto….in questo caso Spagnoli…..se qualcuno riesce a telefonare a Francesi risolviamo anche il caso Nexans….
Riccardo
Signora Antonella, sono 4 anni che abito a Latina, risiedo in q4. Vivevo in provincia di Frosinone, quindi credo di non conoscerla personalmente in quanto non potevo sapere che è stata una militante socialista. Bene, lei è stata dirigente, io purtroppo no. Ho avuto la tessera del PSI ma non ho perso l'ideologia socialista. Io ho amato la politica di Craxi, un grande della storia italiana.