Archivio Mensile: Febbraio 2008

Il voto per un posto di lavoro

Durante la trasmissione Monitor, su Lazio Tv, ospite il procuratore Mancini, con una telefonata in studio un ex dipendente di Latina Ambiente denuncia di essere stato vittima di un voto di scambio in occasione delle ultime elezioni comunali. In cambio del suo voto e di altri voti che avrebbe portato a favore di una coalizione, sarebbe stato assunto prima delle elezioni comunali… La notizia, che è stata pubblicata successivamente su tutti i quotidiani locali e che ancora è su tutte le prime pagine, si presta, come tante altre notizie simili per analogia alla situazione descritta, ad una sequela di riflessioni e talora anche “interpretazioni varie” del caso. Resta a mio parere un punto fermo sul quale non si può in ogni modo nicchiare o fingere di non vedere che i presupposti della democrazia vengano costantemente violati da questa politica e da certi suoi rappresentanti indegni delle istituzioni che vanno a ricoprire, letteralmente occupandole a proprio piacimento. Non credo possa esserci niente di edificante in quanto accaduto, per quanto ciò apparentemente racconti solo di un piccolissimo caso a livello locale, sappiamo tutti che il male è stratificato e radicato profondamente nel nostro Paese, ma io soprattutto ritengo che persone in difficoltà economiche, disoccupati, persone senza casa – lavoro – futuro, siano facilmente ricattabili e senz’altro disposte a vendere il proprio voto a coloro che promettono di toglierle dalle difficoltà in cui versano… comportamento censurabile, non posso negarlo, ma non so dire quanto di questo biasimo vada ascritto a chi, vittima della propria indigenza, si presta a questo gioco e quanto invece vada soprattutto a coloro che approfittano di queste condizioni di vulnerabilità, sfruttando il proprio potere per rafforzare la propria posizione ed occupare a vita delle poltrone, servendosi appunto di questi mezzi. Se questo non si chiama ledere il significato ed il valore della democrazia, con quale altro appellativo possiamo definirlo? Tutto ciò non va a ledere la libertà di scelta dell’individuo rispetto a quello che è il diritto al voto, sancito dalla democrazia? Un voto dovrebbe essere dettato da ben altre motivazioni e maturato nell’ambito di valutazioni slegate da ragioni individualistiche, di opportunità… un voto non dovrebbe essere merce di scambio, oggetto di vile baratto …. ciascuno dovrebbe essere libero di votare senza doversi vendere al miglior offerente, e soprattutto ciascuno dovrebbe poter scegliere a prescindere… altrimenti la libertà rimane prerogativa dei pochi fortunati che "non hanno bisogno", e fanno salva la propria dignità, la propria libertà di scelta… ma come si fa a tutelare questa libertà che è principio fondante della democrazia? Questo non potrà accadere finché la politica gestirà un vero e proprio mercato delle assunzioni e delle clientele, dei privilegi, dei concorsi, degli appalti e di un’economia ad hoc, avente l’obiettivo primario di favorire determinate posizioni e creare una rete fittissima di interessi che si incastrano talmente gli uni con gli altri da non riuscire più a venirne a capo. Altro che azzeccagarbugli… ! Però non raccontiamoci che poiché le cose sono sempre andate così tutto ciò è per così dire “normale”, non facciamo i cinici conoscitori del mondo che, in quanto tali, si adattano a viverci così com’è, perché tanto le cose “devono andare così e non ci si può fare niente” … i cinici sono degli sciocchi che rinunciano, mentre la vita merita di essere vissuta diversamente. Cosa dire a questo ex dipendente che, espletato il suo “ruolo” di elettore utile si è visto poi licenziare… e che solo perché licenziato e nuovamente disperato ha trovato la forza di denunciare, altrimenti tutto sarebbe filato liscio…? Cosa dire? Dovremmo dirgli che avrebbe fatto bene a cercare aiuto altrove… perché il vero aiuto, la vera solidarietà proviene da chi è disinteressato, da chi si riconosce in questi valori, da coloro che sanno guardare oltre il proprio orticello… ma certo, quando uno deve pagare l’affitto, ha dei figli ecc. ecc. il bisogno ti porta dove magari normalmente non saresti mai andato… e allora cos’altro dire? Ti viene da scuotere la testa avvilito e… insomma, forse dovremmo diventare tutti più coraggiosi ed unirci se vogliamo ribellarci a questo sistema… altrimenti saremo e resteremo sempre e solo sudditi.

Francesca

Oggi la Raccolta firme contro il Vandalismo

Oggi, 10 febbraio 2008, dalle 8.30  saremo davanti alle Chiese di San Luca (q5) e Maria Madre della Chiesa (q4) per continuare la raccolta firme contro il VANDALISMO.

Ricordo a tutti che l'obiettivo è quello di raccogliere 1000 firme.

Ci troverete all'uscita della Messa delle 8:30, 10:00 e 11:00 con dei  moduli che potrete firmare. Diffondete la voce e fate firmare i vostri parenti e conoscenti.

Salvatore Antoci

Presidente Ass. Quartieri Connessi

 

PS: ringraziamo Don Mario per l'ospitalità.

San Luca Q5 : Concerto “Incontri Musicali”

Domenica 10 Febbraio 2008, alle ore 19:30 nelle sale della Parrocchia San Luca, si terrà il concerto “Incontri Musicali: Alla scoperta del musicista Benedetto Marcello”.
Il musicista fu frequentemente descritto come Patrizio Veneto e fu il più acerrimo nemico di Antonio Vivaldi. E’ spesso ricordato per il suo Estro poetico-armonico (Venezia, 1724-1727). Fu un uomo esemplare, tanto per la sua posizione sociale di nobile, con incarichi di servizio verso lo Stato, quanto per la sua attività ininterrotta di poeta e scrittore. La sua vita è caratterizzata da un continuo intrecciarsi di ruoli: avvocato, giudice, amministratore, poeta, filologo, musicista e compositore, attività quest’ultima che gli valse il titolo di “principe della musica sacra”.
Il concerto si aprirà con la presentazione di Marilena Seminara la quale dirigerà il “Coro Euphonia” di Borgo Montello, accompagnata da Daniela Malatesta.
La parrocchia, vivendo in un quartiere dove, i nomi delle vie, sono presi da nomi di musicisti, ha sentito l’esigenza di scoprire la vita e l’arte di quest’ultimi, proponendosi anche in futuro, di rinnovare quest’appuntamento.
 

Il centrosinistra deve presentare un progetto vero

Giuseppe Pannone

Elezioni politiche

  PANNONE:  “La CdL ha portato la provincia sull’orlo del fallimento, il centrosinistra ha una grande occasione a patto che sia capace di rinnovarsi e parlare alla città” Inizia una campagna elettorale intensa e per Latina si presenta un’altra occasione: mandare a casa una classe dirigente cialtrona che ha la responsabilità di un declino generale, economico sociale ma anche morale.Il centrodestra si presenta alle elezioni politiche avendo determinato un vero e proprio disastro. Mentre il sindaco continua nella sua politica di annunci e progetti, come se lui e tutta la CdL fossero appena arrivati al governo del territorio, l’elenco dei pasticci è un’infinita serie di colpevoli errori e fallimenti, una vera e propria ipoteca per tutto il territorio. Dalla gestione del ciclo dei rifiuti e dell’acqua, all’assenza di una politica del lavoro che ha creato solo precarietà forme di ricatto e di clientelismo, dal sistema produttivo in crisi, alla mancanza cronica di abitazioni per le fasce più deboli, da una mobilità sempre più caotica a servizi pubblici inesistenti, da un senso di insicurezza diffuso con fenomeni inquietanti di bullismo e intolleranza, ad uno sviluppo urbanistico caotico che sta provocando il collasso dei depuratori, da un ambiente sempre più deturpato, alle discariche riempite fino all’orlo di rifiuti indifferenziati. La condizione delle palme nel territorio pontino rappresenta bene l’incapacità dei nostri amministratori, un mix di disinteresse e incapacità che sta facendo scomparire uno degli elementi caratteristici della nostra città. Non è colpa del punteruolo rosso, è la conseguenza di una classe politica attenta solo agli interessi di pochi, che non ha affatto a cuore i destini della provincia, alla faccia degli slogan!In tutto questo, dove sono stati i nostri parlamentari? Come si permette il nostro sindaco a pensare di poter rientrare in Parlamento? La città ha il dovere di reagire e di mandare a casa costoro se vuole allontanare lo spettro di  una recessione da troppo tempo annunciata.Il centrosinistra e il PD in particolare, hanno una grande occasione di riscatto, a patto che vengano messi da parte gli individualismi e si inizi a comprendere i problemi dei cittadini e ad aprire una fase di vero dialogo con tutta la città. Pochi progetti concreti e comprensibili, che dimostrino che esiste un’alternativa fondata sulla capacità di programmare di coinvolgere la parte sana della città; perché il rischio vero è quello di ripetere l’esperienza delle elezioni dello scorso anno: un centrosinistra compatto e che gioca d’anticipo, ma che raccoglie il minimo storico dei consensi. A dimostrazione che le primarie non bastano.

                                                                                            

  Giuseppe Pannone

Discarica di Via Veneto

Siete mai passati a piedi in Via Veneto ? no, non mi riferisco a quella della dolce vita ma quella di Latina che collega Via del Lido con Via Isonzo.

Vi racconto con le immagini cosa ho trovato ed ovviamente immortalato con la mia immancabile fotocamera digitale.

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VINCENZO SPICA

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Foibe

Data:09/02/2008
Foibe, il sindaco: ricordare è un dovere


Lunedì 11 febbraio, alle ore 10, il sindaco Zaccheo renderà omaggio ai Martiri della Foibe con la deposizione di una Corona al Monumento di Piazzale Trieste. Sarà un’occasione per rendere omaggio alla memoria di tanti nostri connazionali fuggiti dall'Istria, da Fiume e dalla Dalmazia al termine della seconda guerra mondiale sotto la spinta della pulizia etnica delle milizie jugoslave. L’esodo di 350.000 italiani e la morte violenta di migliaia di innocenti nelle foibe, è pagina di storia triste e drammatica – commenta il sindaco. Una storia negata per decenni ed oggi finalmente restituita ai libri e alla memoria collettiva grazie alla legge nazionale del 2004 che ha istituito la Giornata del Ricordo, riportando sotto i riflettori, con quei dolorosi eventi, anche i valori di identità nazionale a cui gli esuli sono legati. Fu davvero gravissima la scelta di far scendere il sipario della conoscenza su quelle pagine – riflette ancora il Sindaco – perché di fatto intere generazioni sono state private del diritto di sapere. Il riconoscimento del supplizio patito è un atto di giustizia nei confronti di ognuna di quelle vittime, restituisce le loro esistenze alla realtà presente perché le custodisca nella pienezza del loro valore, come individui e come cittadini italiani. Riportare alla memoria la tragedia delle foibe è un obbligo morale che si impone alla coscienza civile della Nazione nella verità e nell'aderenza critica ai fatti. Ricordare oggi le Foibe, e ricordarle tutti, senza distinzione di colori e tendenze, è circostanza che non può che far ben sperare sull’esito del difficile cammino di pacificazione intrapreso. Un cammino nel quale Latina ha svolto con determinazione un ruolo da protagonista in passato vivendo dall’interno il dramma di quella comunità grazie ai molti esuli e sfollati che trovarono rifugio nel campo "Rossi Longhi" e che oggi sono perfettamente integrati nella nostra comunità alla quale anzi hanno trasmesso valori importanti, diventando nel tempo un esempio altissimo di italianità e amor patrio. Da quella storia troviamo la forza per proseguire quel percorso – conclude il Sindaco – a difesa della pace, del futuro dei nostri figli, dell’amor di Patria.

Pontina strada ad alto rischio

Aci ed Istat hanno elencato le strade più pericole d'Italia.

 

INCIDENTI STRADALI:

I PUNTI NERI DELLA RETE ITALIANA

ROMEA, PONTINA E PONTEBBANA

LE STATALI PIU’ PERICOLOSE

 

E’ la Romea la strada statale più pericolosa d’Italia. Lo rilevano ACI e Istat nel volume "Localizzazione degli incidenti stradali 2006", in distribuzione in questi giorni.

Nel determinare l’indice di pericolosità delle strade italiane, ACI e Istat hanno tenuto conto della densità degli incidenti stradali (incidenti/chilometro) e della loro pericolosità (morti/incidenti). A livello nazionale, inoltre, sono state considerate solo le strade lunghe almeno 100 chilometri.

Completano la "top ten" delle statali nelle quali si registra il maggior numero di morti per chilometro, Pontina, Pontebbana, Statale del Lago di Como e dello Spluga, Padana Superiore, Statale della Valsugana, Silana Crotonese, Orientale Sicula, Adriatica e Postumia.

 

Le strade statali più pericolose

 

 

STRADA

Km tot.

Incidenti per km

Morti per incidente

Morti per km

SS 309 – Romea

126,80

1,70

0,10

0,17

SS 148 – Pontina

109,20

3,09

0,05

0,1545

SS 013 – Pontebbana

228,80

2,32

0,05

0,116

SS 036 – del Lago di Como e dello Spluga

136,20

2,69

0,04

0,1076

SS 011 – Padana Superiore

426,40

1,85

0,05

0,0925

SS 047 – della Valsugana

131,80

1,32

0,07

0,0924

SS 107 – Silana Crotonese

137,30

0,70

0,13

0,091

SS 114 – Orientale Sicula

152,70

1,13

0,08

0,0904

SS 016 – Adriatica

1000,70

2,25

0,04

0,09

SS 053 – Postumia

116,60

1,73

0,05

0,0865

 

AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA Ufficio Stampa tel. 06.4998.2511-12; fax 06.4998.2513; e-mail: [email protected]

Dalla Segnalazione alla soluzione !

Se tutti gli uffici del Comune di Latina, funzionassero come Lo Sportello del Cittadino, questa sarebbe una città all'avanguardia.
Ferdinando Cedrone
Di seguito la "cronistoria" della segnalazione in oggetto
Data: 02/07/08 19:54:53
Cc: Vincenzo Spica
Oggetto: Rif: Re: segnalazione viale Le Corbusier

 

Carissime,
Vi segnaliamo con piacere che stamane, a seguito della nostra segnalazione (proveniente da Vincenzo Spica) e della Vostra immediata sollecitazione agli uffici competenti,  sono iniziati i lavori di sistemazione del manto stradale su V.le Le Corbusier Q4 Latina,(sola della parte relativa allo scasso).
Come sempre ringraziamo il Vostro ufficio per la consueta rapidità con la quale avete trasmesso la segnalazione che ha permesso la soluzione di un problema non di poco conto.
Ci auguriamo ora che in attesa del rifacimento completo del manto stradale, i lavori in oggetto vengano eseguiti a regola d'arte.
Qualora così non fosse, ve ne daremo notizia.
Infinite grazie.
Ferdinando Cedrone
p.s.  pubblico sul portale www.q4q5.it  anche questa mia
——-Messaggio originale——-
Data: 02/04/08 11:28:11
Oggetto: Re: segnalazione viale Le Corbusier
Gent.mi,
 la Vostra mail riguardante "Lavori di scavo in Viale Le Corbusier" è stata inoltrata in data odierna per segnalazione ai Vigili Urbani del Comune di Latina, tramite fax con prot.n. 22/08.
Qualora dovesse pervenire risposta a questo sportello, Vi sarà comunicata.
Rimaniamo in attesa di riscontro.
Cordiali saluti
Le operatrici
—– Original Message —–
Sent: Monday, February 04, 2008 10:03 AM
Subject: segnalazione viale Le Corbusier
Gent.me Operatrici, ancora una importante segnalazione di Vincenzo Spica, da girare al più presto agli uffici competenti:

Lavori di scavo in Viale Le Corbusier

Annuncio :

Dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dei giorni Giovedì 29, Venerdì 30 ottobre 2007 e Sabato 01 dicembre 2007 e comunque fino al termine dei lavori di posa in opera i un cavo di media tensione da parte della società Cogepa srl, Viale Le Corbusier, nel tratto compreso tra Viale Paganini e la S.R. 148 Pontina, sarà chiuso alla circolazione. Sarà consentito, comunque, l’accesso, al traffico locale (accedenti alle proprietà private). Il traffico in uscita dovrà utilizzare altra viabilità, in particolare il sottopasso di Viale Picasso ovvero Via Scarlatti – Via del Lido.

Ormai sono passati tre mesi e non mi sembra proprio che gli stessi siano stati eseguiti a regola d’arte. La riparazione dello scavo con asfalto è pieno di buchi e avvallamenti inoltre sono stati disseminati lungo il tragitto cumuli di ghiaia e residui di tubazione non utilizzati.

Inoltre ci sono già stati alcuni automobilisti che hanno rischiato di finire fuori strada………..aspettiamo che qualcuno si faccia male ?

VINCENZO SPICA